Salute e benessere

impianto per i denti

Impianto per i denti: tutto quello che devi sapere

L’impianto dentale è sicuramente la migliore soluzione disponibile in tutto il mondo dentistico per sostituire i denti persi; ne parliamo qui.

Se correttamente indicato e realizzato, l'impianto dentale permette al paziente di tornare ad avere i denti fissi nuovamente, spesso in forma anche migliore dei denti naturali precedenti, poiché è possibile scegliere la forma, la struttura e il colore della protesi.

Quali sono i vantaggi del trattamento dell'impianto per i denti?

  • riduce al minimo il processo di riassorbimento osseo;
  • aspetto e funzione simile o anche migliore del dente naturale;
  • aumenta la stabilità, il che rende la masticazione naturale;
  • evita il dolore causato invece dalle protesi convenzionali;
  • migliora l'intero aspetto del viso;
  • è molto più facile da disinfettare delle protesi convenzionali

Il dente naturale è costituito da due parti: la radice e la corona dentale. L’impianto dentale sostituisce la radice del dente, cioè la sua base. Sotto questo impianto viene collocata una protesi che sostituirà la corona del dente. Ossia, i due insieme, (impianto + protesi) possono sostituire completamente un dente perso, lasciando una funzionalità ed estetica molto simili ai denti naturali. Ogni seduta che costituisce la procedura per l’installazione dell'impianto dentale è molto semplice (spesso dura solo trenta minuti). Poiché l'impianto è inserito nell'osso, è necessario che il paziente abbia osso sufficiente (in altezza e spessore) perché sia collocato nella regione interessata. Se non ha abbastanza osso, è anche possibile aumentarne la quantità installando l'innesto osseo. IL BENEFICIO CHE IL TRATTAMENTO CON IMPIANTO DENTALE TRAE ALLE PERSONE CHE HANNO PERSO I LORO DENTI E’ MERAVIGLIOSO, SI PUO’ TORNARE A MASTICARE E SORRIDERE CON ASSOLUTA TRANQUILLITA’!

benefici impianto per i denti

Casistiche e indicazioni sulle tipologie di un impianto dentale:

  • La mancanza di uno o più denti: è il modo migliore per sostituire un dente mancante. Il risultato finale è identico a un dente naturale.
  • Sostituzione di protesi rimovibili per avere denti fissi: le protesi rimovibili possono causare molto disagio e imbarazzo nel loro uso. Spesso esse causano dolore, non si incastrano bene in bocca e hanno un’estetica precaria, soprattutto quando la protesi rimovibile è la fascetta metallica che copre il sorriso. Il trattamento con l’impianto dentale permette ad ogni nuovo dente di essere disposto individualmente nell’arcata dentaria e nella posizione ideale, fissa, come un dente naturale. L’impianto consente anche che siano realizzate protesi fisse di più elementi su di essi.
  • Utilizzo di protesi totali fisse: l’impianto dentale permette alle protesi di essere installate in maniera fissa nell’arcata dentaria. Questo tipo di trattamento è una soluzione protesica che migliora notevolmente la vita del paziente. La protesi totale che è fissata sugli impianti può essere di resina acrilica o porcellana. Per fissare il trattamento di solito sono utilizzati da 4 a 8 impianti che vanno a seconda dei casi.
  • L'utilizzo di protesi come "Overdenture": quando il paziente ha una piccola quantità di osso per installare molti impianti o vogliono fissare le protesi per un prezzo più abbordabile, si utilizza l’"Overdenture" che riesce ad aumentare in modo rilevante il mantenimento della protesi completa con 2-3 impianti.
  • Dopo l'uso di apparecchi dentali: spesso prima di sostituire i denti mancanti è necessario allineare i denti che sono ancora in bocca e in seguito installare gli impianti dentali. I denti possono essere spostati attraverso l'uso di apparecchi dentali, ma non di impianti. Pertanto, il trattamento di ortodonzia può essere completato lasciando lo spazio necessario per il successivo posizionamento di impianti dentali nella giusta posizione per restituire un sorriso pieno e denti ben allineati.

Un impianto dentale è realizzato in titanio e altri materiali ben adattati per il corpo umano. Sono utilizzati da diversi decenni e i pazienti di tutte le età hanno scelto un impianto dentale per sostituire un singolo dente o per sostenere protesi totali o parziali. Non è sorprendente. Contribuisce a sollevare un volto che altrimenti potrebbe sembrare affondato a causa di denti mancanti. A differenza di altre protesi, un impianto dentale non viene rimosso e lasciato in ammollo durante la notte e non servono adesivi. Il trattamento di solito avviene in tre fasi che richiedono alcuni mesi. Nella prima fase, il dentista chirurgicamente installa l'impianto nella mascella/mandibola, con la parte superiore dell'impianto leggermente sopra la superficie dell'osso. Una vite è inserita nell'impianto per impedire l'ingresso del tessuto gengivale e altri detriti. La gomma viene poi chiusa sopra l'impianto che resterà coperto dai tre ai sei mesi, mentre i fusibili con l'osso subiranno un processo chiamato di "osteointegrazione". Nella seconda fase, l'impianto viene scoperto e il dentista inserisce un'estensione, chiamato "post" (pilastro intermedio) all'impianto. Dopodiché si lascerà guarire il tessuto gengivale intorno al "post". Alcuni impianti richiedono una seconda procedura chirurgica in cui un "post" viene fissato per collegare i denti di sostituzione. In altri impianti, l'impianto e il "post" formano un complesso unitario all’interno della bocca durante l'intervento iniziale. Al terzo e ultimo passo, il dentista crea una corona con la dimensione, forma e colore che si armonizzino con gli altri denti. Una volta completato, la corona è collegata al "post" dell'impianto.

Chi è un buon candidato per il trattamento di implantologia dentale? 

impianto dentale

Chi è in buona salute presenta gengive sane e ossa adeguate a sostegno di un impianto dentale. Ci si deve impegnare con una buona igiene orale per mantenere la bocca sana e si deve essere disposti a pianificare gli appuntamenti regolari con il dentista. Potete ad ogni modo chiedere a quest’ultimo se l’impianto è una buona possibilità terapeutica per voi. Il dentista può suggerire un innesto osseo per impianto dentale qualora verificasse che l'osso della mascella è troppo sottile o morbido per sostenere adeguatamente l'impianto. In una procedura d’innesto osseo, il chirurgo rimuove un pezzo di osso da un'altra zona del corpo, o - come avviene più spesso - userà un materiale sintetico per l’innesto; quindi bisogna aspettare, probabilmente diversi mesi, che l'innesto osseo crei un nuovo tessuto osseo forte per garantire che l'impianto sia stabile e sicuro. E’ possibile che, se avete bisogno solo di un piccolo innesto, la procedura possa essere fatta durante l’intervento chirurgico dello stesso impianto dentale, ma è il dentista a decidere cosa fare.

Principali consigli per la cura dell'impianto dentale

La maggior parte degli impianti dentali sono efficaci e ci sono alcuni passaggi che si possono seguire per aiutare a garantire il successo e rendere l'impianto duraturo. 

  • Praticare una buona igiene orale: lavarsi i denti tre volte al giorno e usare il filo interdentale tutti i giorni.
  • Utilizzare spazzolini interdentali che scorrono tra i denti possono aiutare a pulire più a fondo per raggiungere le zone attorno all'impianto.
  • Vedere il vostro dentista: pulizie ed esami ogni sei mesi possono aiutare a garantire che il vostro impianto si mantenga in buone condizioni.
  • Evitare cibi duri da masticare: non masticare oggetti duri come ghiaccio o caramelle, dal momento che possono rompere la corona e i denti naturali.
  • Smettere di fumare: il fumo può indebolire la struttura ossea e può contribuire al fallimento dell'impianto.

fumo e impianto dentale

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